domenica 8 gennaio 2012

Buoni propositi per “tirare su la testa”

Agende fitte di impegni, persone intente a rispondere a mail durante il week end, i viaggi in treno, in auto, in metropolitana. Una riunione dietro l’altra. Una telefonata dopo l’altra con un occhio a facebook ed uno a linkedin. Sono I nostri tempi, accettiamolo, inutile continuare a demonizzarli… E poi via, tutto questo daffare è anche l’adrenalina che dà la carica. E allora giù, testa bassa.

 Ok, bene.

 A testa bassa.

 Solo che, quando si tratta di avere la prossima brillante idea che faccia la differenza, tutto questo “tirare” non aiuta molto. E il mondo ha un disperato bisogno di buone idee. Buone con la B maiuscola. E per averle la testa dobbiamo anche alzarla, acquisire una visione dall’alto, arricchirci con nuovi stimoli e suggestioni, esplorare il campo delle possibilità. Ora, nella nostra agenda mettiamo un po’ di tutto. Ma pochi trattano anche le attività volte all’arricchimento personale, all’ossigenazione cerebrale, al pensare e fantasticare con il rispetto che riservano ad una riunione con il capo o con un cliente importante (Bill Gates era solito prendersi un intera settimana solo per pensare). Anche solo investire l’1% del nostro tempo in questa direzione non può che essere un enorme regalo. Innanzitutto per noi stessi, e magari anche per il nostro business. E allora proviamoci, dedichiamo almeno un paio d’ore al mese a fare qualcosa di nuovo, inconsueto, stimolante. Il mondo è pieno di suggestioni per la mente recettiva e non bisogna fare grandi cose: basta andare a vedere una mostra d’arte, uno spettacolo teatrale, leggere qualcosa di nuovo, perdersi in un museo o in un parco…guardare la gente, guardare la vita. Blocchiamo in agenda questo tempo e proteggiamolo. Scopriremo che non ci saranno conseguenze per la nostra produttività e soprattutto il seme della prossima idea eccezionale potrebbe passarci vicino quando abbiamo la testa alta e gli occhi ben aperti.