Molte persone credono di pensare ma in realtà stanno solo riorganizzando i loro pregiudizi. William James.
Evaristo inciampa per colpa di un piccolo gradino nel pavimento. Gloria
pensa che Evaristo sia goffo e maldestro.
Se però fosse stata Gloria ad inciampare avrebbe dato la colpa al gradino e
probabilmente avrebbe imprecato verso i costruttori, i proprietari del posto o
gli architetti.
Non che Gloria sia strana, anzi. Questo fenomeno è normale ed ha un nome in
psicologia: errore fondamentale di attribuzione (o
"errore di corrispondenza"). Questo rappresenta la tendenza
sistematica ad attribuire la causa di un comportamento esclusivamente alla
persona che lo mette in atto (attribuzione disposizionale), sottostimando
l'influenza che l'ambiente o il contesto o la situazione possono avere nel
determinare tale comportamento (attribuzione situazionale).
Questo fenomeno è spesso responsabile di giudizi sbagliati sulle persone.
Se a dare questi giudizi sono poi manager responsabili di valutare la performance
dei collaboratori e ancora, se a queste valutazioni seguono decisioni
importanti, allora il fenomeno è ancora più delicato. E pericoloso.
Ad esempio un manager potrebbe esser convinto che un nuovo venditore sia
poco motivato a parlare con i clienti al telefono perché non riesce mai a
vederlo all’opera. Ad un osservatore attento non dovrebbe però sfuggire che il
nuovo venditore è seduto vicino ad un vecchio collega che passa molte ore al
giorno ad urlare al telefono con una voce da baritono e che il nuovo venditore
non faccia che aspettare una pausa del collega per fare le sue telefonate.
In un mondo perfetto il giovane venditore dovrebbe farsi valere…ma sappiamo
che il mondo è spesso più complesso di quanto si immagina a tavolino. Magari ha
già chiesto al collega un paio di volte di parlare più piano e questi dopo un
po’ è tornato alle sue vecchie abitudini. E per paura di creare un conflitto il
nostro amico si sia rassegnato.
In conclusione…le persone di frequente traggono rapide conclusioni sul
carattere, le motivazioni e le capacità degli altri. Chiunque, ma soprattutto i
buoni manager, dovrebbero saper fermarsi e porsi le seguenti domande:
-è possibile che ci siano fattori situazionali che influenzino il
comportamento e la performance della persona?
-quali potrebbero essere esempi di questi fattori?
-se mi immagino nei suoi panni quali potrebbero essere le difficoltà e le
sfide che vivo?
Quante persone avete incontrato che hanno questa capacità di esaminare
la situazione a 360° e riflettere prima di giudicare?